Videogiochi

CheckPoint: Le notizie dal mondo dei videogiochi dal 13 al 19 ottobre 2025

Nella rubrica Checkpoint scopriremo le ultime novità del mondo dei videogiochi di questa settimana dal 13 al 19 Ottobre.

Pubblicato

il

Tempeste, sogni e addii: quando il videogioco si guarda allo specchio

Dal ritorno fragoroso dei Pokémon alle parole taglienti di Hideo Kojima, passando per le voci su un remake amatissimo, i numeri record di Nintendo Switch 2 e un addio che segna la fine di un’era in casa Ubisoft: la settimana dal 13 al 19 ottobre 2025 è stata tutto fuorché tranquilla.

Un periodo in cui l’industria ha mostrato le sue due facce: quella del sogno che non smette di reinventarsi, e quella delle crepe che ricordano quanto il cambiamento possa essere difficile, anche nel mondo dei videogiochi.

Scopriamole insieme nel nostro immancabile appuntamento con la rubrica CheckPoint.

Pokémon Legends: ZA e la magia che (per ora) non scatta

Pokemon Za

Doveva essere la grande rivoluzione del franchise, il passo avanti dopo l’esperimento di Arceus e la parentesi classica di Scarlatto e Violetto. E invece, Pokémon Legends: ZA si trova al centro di una bufera.

Ambientato nella maestosa Luminopoli, cuore pulsante della regione di Kalos, il titolo prometteva un open world più vivido, un sistema di battaglie rinnovato e una narrazione più profonda. Ma secondo i fan, la realtà è un’altra: grafica arretrata, animazioni rigide e un motore tecnico ormai stanco.

Sui social si respira delusione. C’è chi parla di “gioco vecchio già al day one”, chi accusa Game Freak di “non saper più innovare” e chi, più semplicemente, spera che “ZA sia solo un ponte verso qualcosa di davvero nuovo”.

E in effetti, le voci non mancano: secondo diversi insider e testate giapponesi, la decima generazione Pokémon sarebbe già in cantiere con il nome provvisorio di Pokémon Wind and Waves.

Il dettaglio più interessante? Il possibile passaggio all’Unreal Engine, una mossa che potrebbe finalmente portare la serie al livello tecnico che i fan chiedono da anni.

Dopo ZA, la palla passa a Game Freak. Il tempo delle scuse sembra finito: serve una vera rinascita, e il 2026 potrebbe essere l’anno della svolta.

Bluepoint Games accende il sogno del ritorno a Yharnam

Da qualche giorno, il web è in fermento. Bluepoint Games, gli artigiani dietro il remake di Demon’s Souls per PS5, hanno pubblicato nuovi annunci di lavoro cercando sviluppatori “esperti in combattimento corpo a corpo in terza persona e gameplay realistico”.

Un dettaglio basta per far volare l’immaginazione dei fan: e se stessero lavorando al remake di Bloodborne?

Nessuna conferma ufficiale, ma il tempismo è sospetto.

Da tempo Sony cerca di capitalizzare il proprio catalogo esclusivo con progetti next-gen, e Bloodborne — assente da PC e ancora bloccato a 30 fps su PS4 — è la più grande mancanza nel catalogo PlayStation.

I rumor parlano di una collaborazione diretta tra Bluepoint e Japan Studio, con supervisione esterna di FromSoftware, per riportare in vita il capolavoro gotico di Miyazaki in chiave moderna.

Yharnam, con la sua nebbia e le sue bestie, è diventata un mito per milioni di giocatori. E anche se per ora siamo nel campo dei sogni, c’è un sentimento che unisce tutti: l’attesa di rientrare in quella città maledetta, una volta ancora.

Switch 2 vola: Nintendo punta a 25 milioni di console in 6 mesi

Mentre le altre case combattono sul terreno dei servizi e della potenza bruta, Nintendo continua a vincere a modo suo.

La nuova Switch 2 è partita come un razzo, con vendite superiori persino alla prima Switch nel medesimo periodo di vita. Secondo le stime di Nikkei e Bloomberg, il colosso di Kyoto mira a un traguardo da capogiro: 25 milioni di unità entro marzo 2026.

Un numero folle, ma non impossibile. L’hardware ibrido si conferma la scelta perfetta tra portabilità e comfort da salotto, e la line-up iniziale ha fatto il resto: Super Mario Galaxy Collection, Donkey Kong Bananza, Mario Kart World e moltissimi indie.

Xbox tra rincari, critiche e futuro ibrido

Sarah Bond, presidente di Xbox, ha recentemente accennato allo sviluppo di una nuova console ibrida che potrebbe unire le funzionalità di PC e console tradizionali. Sebbene il progetto sia ancora top secret, questa mossa potrebbe segnare una svolta significativa nell’evoluzione dell’ecosistema Xbox.

Nel frattempo, gli abbonati a Xbox Game Pass possono godere di una serie di nuovi titoli aggiunti questa settimana:

  • Poppy Playtime: un gioco horror in prima persona ambientato in una fabbrica di giocattoli abbandonata, dove i giocatori devono risolvere enigmi e affrontare minacce meccaniche.

  • Keeper: un’avventura narrativa sviluppata da Double Fine Productions, disponibile dal 17 ottobre, che racconta la storia di un faro senziente e del suo compagno uccello in un mondo ricco di enigmi e ambientazioni surreali.

  • Ninja Gaiden 4: previsto per il 21 ottobre, questo nuovo capitolo della serie action introduce un nuovo protagonista e ambientazioni futuristiche, mantenendo il gameplay hack-and-slash che ha reso famosa la saga.

  • Ball x Pit: un gioco roguelike di sopravvivenza disponibile dal 15 ottobre, che offre sfide dinamiche e un gameplay coinvolgente.

  • Eternal Strands: un gioco di ruolo disponibile dal 15 ottobre, che offre un’esperienza narrativa profonda e coinvolgente.

  • He is Coming: un titolo horror psicologico disponibile dal 15 ottobre, che promette di tenere i giocatori sulle spine con la sua atmosfera inquietante.

Hideo Kojima e la libertà di creare (sempre altrove)

In un’industria che vive di sequel, remake e revival, Hideo Kojima continua a essere la voce fuori dal coro.
In un’intervista recente, il creatore di Metal Gear e Death Stranding ha dichiarato:

“Non mi interessa rifare ciò che ho già fatto. Ogni volta voglio creare qualcosa che non esiste ancora, anche se fallisco.”

Una frase che dice tutto.
Mentre il mondo attendeva Death Stranding 2, Kojima ha affermato che stava già lavorando in parallelo su due progetti:

  • OD, l’horror interattivo in collaborazione con Xbox, che promette di “ridefinire la paura attraverso l’intelligenza artificiale”;

  • Physint, un titolo d’azione e spionaggio che unisce cinema e videogioco, e che lo stesso autore definisce “un’opera che unisce tutto ciò che ho imparato finora”. Un fulmine a ciel sereno per i fan di Metal Gear che ormai da 10 anni sono rimasti con l’amaro in bocca dopo il quinto capitolo che segnò il divorzio tra Kojima e Konami.

Kojima resta così: un visionario che non ha bisogno di inseguire il passato, perché il futuro lo crea da solo.

Ubisoft: Marc-Alexis Côté lascia, arriva la nuova generazione

La notizia più clamorosa della settimana arriva da Montréal: Marc-Alexis Côté, volto storico della saga di Assassin’s Creed, ha lasciato Ubisoft dopo oltre vent’anni.
Côté ha lavorato a quasi ogni capitolo della serie, dal terzo fino a Mirage, ed era il responsabile creativo dell’intero universo narrativo del franchise.

Le sue parole, affidate a un post pubblico, non lasciano spazio ai dubbi:

“Non è stata una mia decisione lasciare Ubisoft.”

Un addio che sa di frattura interna. Secondo fonti vicine all’azienda, le tensioni creative sarebbero nate intorno al progetto Assassin’s Creed Infinity, la piattaforma live-service che unificherà tutti i futuri capitoli. Côté avrebbe spinto per mantenere un’anima storica e narrativa più forte, mentre il management voleva un approccio più “commerciale” e modulare.

A succedergli sarà Charlie Guillemot, figlio del co-fondatore Yves Guillemot, affiancato da Christophe Derennes alla guida della nuova divisione Vantage Studios — sussidiaria che controllerà i franchise principali di Ubisoft, con una partecipazione del 25% da parte di Tencent.

Halo World Championship: il ritorno di Master Chief (forse) all’orizzonte

Infine, una data da cerchiare in rosso: 24 ottobre 2025, giorno in cui si terrà l’Halo World Championship.
L’evento sarà non solo un torneo internazionale, ma anche — secondo indiscrezioni — l’occasione per 343 Industries di mostrare il futuro della saga.

Si parla di un nuovo progetto ambientato dopo Infinite, con una storia più intima e un motore tecnico completamente riscritto.
Per ora sono solo sussurri, ma i fan lo sanno bene: ogni volta che il logo dell’elmo verde appare su uno schermo, l’emozione torna a pulsare.

Fine del Checkpoint: tra sogni, addii e nuovi orizzonti

Questa settimana ci ha ricordato che il mondo dei videogiochi non si ferma mai. Dai sogni infranti di Pokémon Legends: ZA alle ambizioni segrete di Bluepoint, passando per il futuro ibrido di Xbox e gli addii che segnano intere saghe, ogni notizia ci spinge a guardare oltre lo schermo.

È in questo turbinio di annunci, lanci, critiche e speranze che la passione dei giocatori trova il suo senso. Perché ogni discussione sui forum, ogni hype su un trailer, ogni record di vendita racconta una storia più grande: quella di un’industria viva, che continua a sorprenderci, farci emozionare e, soprattutto, farci sognare.

Alla prossima settimana, quando il Checkpoint tornerà a segnare i battiti del nostro mondo videoludico.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In evidenza

Exit mobile version